Ambiente di confine in terapia familiare

Ambiente di confine in terapia familiare

Salvador Minuchin era uno psichiatra e psicologo argentino che ha sviluppato terapia familiare strutturale. Secondo questa scuola di pensiero, i problemi di un individuo sono il risultato di disfunzioni nelle interazioni familiari. L'impostazione del bordo (o i limiti) è un componente chiave di questo modello.

Contenuto

Interruttore
  • Cosa capiamo per i confini in terapia familiare
  • Quali sono le tecniche di impostazione dei confini
    • Modifica la distanza psicologica o affettiva
    • Modificare la durata dell'interazione all'interno di un sistema significativo
  • Un caso di esempio
    • Riferimenti

Cosa capiamo per i confini in terapia familiare

I confini della terapia familiare strutturale si riferiscono alle regole e alle aspettative che definiscono il modo in cui i membri della famiglia interagiscono tra loro. Questi bordi possono essere chiari, diffusi o rigidi.

  1. Confini chiari: Quando i confini sono chiari, c'è un sano equilibrio tra dipendenza e indipendenza tra i membri della famiglia. Ciò consente a ogni individuo di mantenere la propria identità mentre si sente ancora parte della famiglia.
  2. Bordi diffusi: Esistono confini diffusi quando i membri della famiglia sono troppo coinvolti nella vita degli altri. Ciò può portare alla mancanza di privacy e alla dipendenza emotiva eccessiva tra i membri della famiglia.
  3. Bordi rigidi: Esistono confini rigidi quando i membri della famiglia sono troppo disconnessi l'uno dall'altro. Ciò può comportare l'isolamento e la mancanza di supporto emotivo.

Nella terapia familiare strutturale, il terapeuta lavorerà con la famiglia per identificare e modificare i confini disfunzionali. Ciò può comportare la promozione della comunicazione aperta, l'insegnamento delle capacità di risoluzione dei conflitti e aiutare la famiglia a sviluppare un maggiore rispetto per l'individualità e la privacy di ciascun membro. L'obiettivo è creare un sistema familiare che promuova il benessere di tutti i suoi membri.

La tecnica di creazione di intensità in terapia familiare

Quali sono le tecniche di impostazione dei confini

Il minuchin ha proposto due tecniche principali per modificare i bordi:

Modifica la distanza psicologica o affettiva

Questa tecnica Implica l'osservazione e la modifica delle interazioni emotive tra i membri della famiglia. Il terapeuta osserverà e analizzerà le interazioni che si verificano durante le sessioni, prestando attenzione alla vicinanza fisica, che parla di più, che è interrotto, che aiuta sempre più indicatori simili. Da questa osservazione, il terapeuta può suggerire cambiamenti per aumentare o ridurre la vicinanza emotiva tra i membri della famiglia.

Ad esempio, se una coppia con una crisi coniugale sta coinvolgendo il loro bambino nel loro conflitto, un terapeuta può modificare la disposizione fisica della famiglia nella stanza. Se il bambino si siede tra i genitori, il terapeuta potrebbe spostare il bambino e posizionarlo davanti ai genitori, seduto a fianco. Questo riadattamento fisico.

Modificare la durata dell'interazione all'interno di un sistema significativo

Questa tecnica Trattare o estendere un processo di interazione per stabilire limiti più sani. Ad esempio, se i membri della famiglia trascorrono troppo tempo a discutere dei problemi di un individuo, il terapeuta può suggerire che questa volta è limitata a proteggere i confini dell'individuo e per incoraggiare una maggiore indipendenza.

Il minuchin introduce anche l'idea di Attività domestiche per rafforzare le tecniche utilizzate nella sessione e promuovere il cambiamento fuori dalla terapia. Questi compiti possono includere azioni concrete per stabilire e mantenere nuovi confini.

Queste tecniche sono particolarmente utili per le famiglie con indifferenziazione dei ruoli, in cui i membri sono troppo uniti. L'obiettivo finale è quello di creare un sistema familiare che rispetti e supporti l'individualità e l'interdipendenza di ciascun membro.

Basso rendimento accademico e disfunzionalità familiare

Un caso di esempio

Considera una famiglia formata da due genitori e due figli adolescenti. In questa famiglia, i genitori tendono ad essere iperprotettivi e assumono molte responsabilità che dovrebbero appartenere ai bambini. Di conseguenza, gli adolescenti dipendono troppo dai loro genitori e hanno difficoltà a sviluppare la loro indipendenza e responsabilità.

Durante una sessione di terapia, il terapeuta osserva che i genitori rispondono costantemente alle domande che vengono affrontate ai bambini e che i bambini raramente prendono l'iniziativa nelle conversazioni. I confini tra sottosistemi parentali e filiali sono diffusi e i ruoli si inclinano.

Per iniziare a correggere questo, il terapeuta potrebbe usare la tecnica per modificare la distanza psicologica. Ad esempio, il terapeuta potrebbe chiedere ai genitori di sentirsi in silenzio e consentire ai bambini di parlare da soli quando fanno loro una domanda. Ciò può aumentare la separazione emotiva e psicologica tra genitori e bambini e aiutare i bambini a sviluppare la propria voce.

Per quanto riguarda la modifica della durata dell'interazione, il terapeuta potrebbe suggerire che i genitori trascorrono del tempo ogni settimana per consentire ai bambini di gestire i propri problemi, mentre i genitori si astengono dal intervenire. Questo compito domestico può aiutare a rafforzare i limiti stabiliti nella sessione e promuovere una maggiore indipendenza dai bambini a casa.

Nel tempo, queste tecniche possono aiutare a ripristinare limiti chiari e sani all'interno della famiglia, promuovendo allo stesso tempo l'indipendenza e la maturità dei bambini.

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Riferimenti

  • Minuchin, s. (1974). Famiglie e terapia familiare. Messico: Fondo per la cultura economica.
  • Minuchin, s., & Fishman, H. C. (1981). Tecniche di terapia familiare. Barcellona: Payós.
  • Nichols, m. P., & Schwartz, R. C. (2006). Terapia familiare: concetti e metodi. Madrid: Pearson.